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mock - Online nel Cloud

Esegui mock nel provider di hosting gratuito OnWorks su Ubuntu Online, Fedora Online, emulatore online di Windows o emulatore online di MAC OS

Questo è il comando mock che può essere eseguito nel provider di hosting gratuito OnWorks utilizzando una delle nostre numerose workstation online gratuite come Ubuntu Online, Fedora Online, emulatore online di Windows o emulatore online di MAC OS

PROGRAMMA:

NOME


mock - crea SRPM in un chroot

SINTASSI


mock [opzioni] --ricostruire SRP [SRPM...]

mock [opzioni] --buildsrpm {--specifica spec --fonti src | --scm-abilita}

mock [opzioni] --chroot

mock [opzioni] {--dentro|cavedano|conchiglia}

mock [opzioni] --installdeps {SRPM|RPM}

mock [opzioni] --installare PACCHETTO

mock [opzioni] --aggiornare

mock [opzioni] --rimuovere PACCHETTO

mock [opzioni] --abilitàorfana

mock [opzioni] --copia sentiero [sentiero...] destinazione

mock [opzioni] --copia sentiero [sentiero...] destinazione

mock [opzioni] --scm-abilita [--opzione-scm chiave=valore ...]

DESCRIZIONE


Mock è un semplice programma che crea RPM sorgente all'interno di un chroot. Non lo fa
niente di terribilmente fantasioso oltre a popolare un chroot con i contenuti specificati da un
file di configurazione, quindi creare tutti gli SRPM di input in quel chroot.

Il contenuto di un chroot è specificato dalla configurazione specificata con -r opzione.
Il file di configurazione predefinito è /etc/mock/default.cfg, che di solito è un collegamento simbolico a uno
delle configurazioni installate.

Esiste un file di configurazione per l'intero sito, /etc/mock/site-defaults.cfg, che può essere utilizzato per
specificare le opzioni per l'intero sito. La versione distribuita di questo file non ha opzioni attive, ma
ha un elenco di tutte le opzioni di configurazione, esempi di come impostarle e
i loro valori predefiniti.

Per garantire la compatibilità con le versioni precedenti, i comandi vecchio stile ("rebuild", "init", "clean", ecc.)
senza '--' iniziale sono ancora accettati, ma sono deprecati. Vedi la sezione COMANDI, di seguito,
per un elenco dettagliato di tutti i comandi.

Per utilizzare mock, un utente deve diventare membro del finto gruppo aggiungendo il loro nome utente a
, il finto riga in /etc/group. Questo può essere fatto con il seguente comando:

sudo /usr/sbin/usermod -a -G finto $ USER

Si noti che mock non è concepito per essere eseguito direttamente come root.

COMANDI


--pulire
Eliminare l'albero chroot.

--scrub=TIPO
Rimuove completamente la directory chroot o cache specificata oppure tutte le directory chroot e cache.
TIPO è uno tra chroot, cache, root-cache, c-cache o yum-cache.

--dentro Inizializzare un chroot (pulizia, installazione di pacchetti chroot, ecc.)

--ricostruire
Se non viene specificato alcun comando, si presume che venga eseguita la ricostruzione. Ricostruisce gli SRPM specificati.
buildroot viene pulito per primo, a meno che non venga specificato --no-clean.

--buildsrpm
Crea l'SRPM specificato da un file spec e da un file/directory sorgente o da
SCM. La buildroot viene pulita per prima, a meno che non venga specificato --no-clean.

--conchiglia
Eseguire il comando specificato in modo interattivo all'interno del chroot (che deve essere già
inizializzato -- non viene eseguito alcun 'clean'). Se non viene specificato alcun comando, /bin/sh è eseguito.

--chroot
Eseguire il comando specificato in modo non interattivo all'interno del chroot (che deve già
essere inizializzato -- non viene eseguito alcun 'clean'). L'output del comando verrà inviato al registro
File.

--installdeps
Scopri le dipendenze per SRPM o RPM ed esegui un'installazione yum per inserirle nella buildroot.
Buildroot deve essere già inizializzato: non viene eseguita alcuna operazione di 'pulizia'

--installare
Eseguire un yum install PACKAGE all'interno della buildroot. La buildroot deve essere già
inizializzato -- non viene eseguita alcuna 'pulizia'

--aggiornare
Eseguire un aggiornamento yum all'interno della buildroot. La buildroot deve essere già inizializzata, no
viene eseguito 'pulito'

--rimuovere
Eseguire un comando yum remove PACKAGE all'interno della buildroot. La buildroot deve essere già inizializzata.
-- non viene eseguita alcuna 'pulizia'

--abilitàorfana
Modalità No-op che verifica semplicemente che non siano in esecuzione processi isolati nel chroot.
Uccide tutti i processi che trova utilizzando la radice specificata.

--copia
Copia i percorsi di origine (file o alberi di directory) nel chroot specificato
percorso di destinazione.

--copia
Copia i percorsi di origine (file o alberi di directory) dal chroot al percorso specificato
percorso di destinazione.

--scm-abilita
Abilita la compilazione da un SCM (CVS/Git/SVN). Il repository SCM deve essere configurato in
site-defaults.cfg prima che siano possibili i checkout SCM. Il pacchetto e il ramo SCM possono essere
definito con --opzione-scm argomenti, vedere site-defaults.cfg per maggiori informazioni.

VERSIONI


-r CROOT, --radice=CROOT
Utilizza la configurazione chroot specificata come definita in /etc/mock/chroot>.cfg. Se nessuno
specificato, utilizza il chroot collegato da /etc/mock/default.cfg

--disconnesso
Esegui in modalità "offline" in cui diciamo a "yum" di eseguire completamente dalla cache locale. Inoltre
disabilita la scadenza della cache per la cache yum fittizia.

--no-pulito
Non pulire chroot prima di creare il pacchetto.

--pulizia-dopo
Pulisci chroot dopo la compilazione. Da usare con --resultdir. Attivo solo per '--rebuild'.

--nessuna-pulizia-dopo
Non pulire chroot dopo la compilazione. Se la pulizia automatica è abilitata, usa questa opzione per
disattivare.

--alterazioni della cache
Ricostruisci la cache root dopo aver apportato modifiche al chroot (ad esempio --install).
Utile solo quando si utilizza il plugin tmpfs.

--bersaglio=ARCH
Questo argomento viene passato a rpmbuild per specificare l'architettura di destinazione da compilare.
per impostazione predefinita è quello specificato per --arch, o quello specificato in
file di configurazione come config_opts['target_arch'].

--arco=ARCH
Chiama la syscall linux personality() per dire al kernel di emulare un secondario
architettura. Ad esempio, la creazione di pacchetti i386 su un buildhost x86_64.

-D "MACRO ESPR", --definire="MACRO ESPR"
Specificare le definizioni macro utilizzate per la build. Questa opzione può essere utilizzata più volte
volte, proprio come può esserlo l'opzione rpmbuild --define. Ad esempio:

--definire "con_formaggio_extra 1" --define="confezionatore Scimmia"

--con=OPZIONE
Abilita l'OPZIONE di configurazione per la build. Questa opzione può essere utilizzata più volte. Per
esempio:

--con=formaggio_extra

--senza=OPZIONE
Disabilitare l'OPZIONE di configurazione per la build. Questa opzione può essere utilizzata più volte. Per
esempio:

--senza=acciughe

--resultdir=RESULTDIR
Cambia la directory in cui vengono scritti i file risultanti (RPM e log di compilazione). Resultdir
può contenere sostituzioni di stringhe python per qualsiasi variabile nella configurazione chroot. Per
esempio:

--resultdir=./my/"%(dist)s"/"%(target_arch)s"/

--uniqueext=testo
Estensione arbitraria e univoca da aggiungere al nome della directory buildroot

--configdir=CONFIGURAZIONE
Cambia directory in cui si trovano i file di configurazione

--rpmbuild_timeout=SECONDI
La compilazione fallisce se rpmbuild impiega più di 'timeout' secondi

--non privato
Elimina i privilegi prima di eseguire il comando quando si utilizza --chroot

--cwd=DIR
Passare alla directory specificata (relativa al chroot) prima di eseguire il comando
quando si utilizza --chroot

-q, --silenzioso
Silenzio.

-v, --verboso
Fornisce informazioni dettagliate sullo stato di avanzamento.

--traccia
Abilita il tracciamento dettagliato della funzione di inserimento/uscita con argomenti della funzione e ritorno
codici. Utile per il debug del mock stesso.

--abilita-plugin=COLLEGARE
Abilita il plugin specificato. Questa opzione può essere utilizzata più volte.

--disable-plugin=COLLEGARE
Disattiva il plugin specificato. Questa opzione può essere utilizzata più volte.

--opzione-plugin COLLEGARE:KEY=VALORE
Imposta un parametro specifico del plugin. Questa opzione può essere utilizzata più volte.

-h, --Aiuto
Mostra le informazioni sull'utilizzo ed esci.

--versione
Mostra il numero di versione ed esci.

Utilizzare il mock online utilizzando i servizi onworks.net


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