Questo è il comando image_to_j2k che può essere eseguito nel provider di hosting gratuito OnWorks utilizzando una delle nostre molteplici workstation online gratuite come Ubuntu Online, Fedora Online, emulatore online Windows o emulatore online MAC OS
PROGRAMMA:
NOME
image_to_j2k - Questo programma legge un'immagine di un certo tipo e la converte in a
jpeg2000. Fa parte della libreria OpenJPEG.
Le estensioni valide per le immagini di input sono bmp, .pgm, .pgx, .png, .pnm, .ppm, .crudo, .tga, .tif .
Per PNG risp. TIF ha bisogno di libpng risp. libidinoso.
Le estensioni dell'immagine di output valide sono .j2k, .jp2
SINOSSI
image_to_j2k -i filein.bmp -o fileout.j2k
image_to_j2k -ImgDir nome_directory -Fuori per jp2
image_to_j2k -h Stampa un messaggio di aiuto ed esci.
Vedere OPZIONI JPWL per opzioni speciali
VERSIONI
-b n, n
(Dimensione del blocco di codice (es. -b 32,32). Predefinito: 64 x 64)
-c n (Dimensioni del distretto (ad es. -c 128,128). Predefinito: 2^15 x 2^15)
-cinema2K fps
Codestream conforme al profilo Digital Cinema 2K. Valido fps i valori sono 24 o 48.
-cinema4K
Codestream conforme al profilo Digital Cinema 4K. Non necessita di fps: il valore predefinito è 24
fps.
-d X, Y
(Offset dell'origine dell'immagine (es. -d 150,300))
-h Stampa un messaggio di aiuto ed esci.
-i Nome
(inserire il nome del file)
-n n (Numero di risoluzioni. Predefinito: 6)
-o Nome
(nome del file di output)
-p Nome
Ordine di progressione. Nome può essere uno tra:LRCP, RLCP, RPCL, PCRL, CPRL. Predefinito:
LRCP.
-q n psnr diverso per i livelli successivi
Nota: (le opzioni -r e -q non possono essere usate insieme)
-r n rapporto/i di compressione diverso/i per gli strati successivi. La tariffa specificata per ciascuno
il livello di qualità è il fattore di compressione desiderato.
Nota: (le opzioni -r e -q non possono essere usate insieme)
-s X, Y
fattore di sottocampionamento (es. -s 2,2). Predefinito: nessun sottocampionamento in direzione x o y.
Osservazioni: un sottocampionamento maggiore di 2 può produrre errori.
-t NS
(Dimensione piastrella (es. -t 512,512) )
-x Nome
(Crea un file indice e riempilo. Predefinito: nessun file indice)
-EF (Scrivi il marker EPH dopo ogni pacchetto di intestazione. Predefinito: no EPH)
-F rawWidth,rawHeight,rawComp,rawBitDepth,s_or_u
caratteristiche dell'immagine grezza in ingresso
-I (Utilizzare il DWT irreversibile 9-7. Predefinito: Reversibile DWT 5-3)
-ImgDir nome_directory
(directory contenente i file di input)
-M n interruttore di modalità con valori: 1, 2, 4, 8, 16, 32. Predefinito: nessun interruttore di modalità attivato.
Senso:
CIRCONVALLAZIONE(1)
RESET(2)
RICOMINCIA(4)
VSC(8)
ERTERM(16)
SEGMARK(32)
I valori possono essere aggiunti: RICOMINCIA(4)+ RESET(2)+ SEGMARK(32) = -M38
-Fuori per ext
(estensione per i file di output)
-POC TtileNr=risoluzioneInizio, componenteStart, stratoFine, risoluzioneFine, componenteFine,
Ordine di progressione
(vedi esempi)
-ROI c=n,U=n
indici di quantizzazione upshifted per la componente c (0 o 1 o 2) con un valore di U (>=
0 e <= 37)
per esempio -ROI c=0,U=25
-SOP (Scrivi il marker SOP prima di ogni pacchetto. Predefinito: nessun marker SOP nel codestream.)
-T X, Y (Offset dell'origine delle piastrelle (es -T 100,75) )
-W (vedi OPZIONI JPWL)
JPWL VERSIONI
Opzioni utilizzabili solo se la libreria è stata compilata con -DUSE_JPWL
-W h <=tipo>, S <=metodo>, a= , z= , g= ,
P <=tipo>
h seleziona la protezione dagli errori di intestazione (EPB): Digitare può essere
[0=nessuno 1,assente=predefinito 16=CRC-16 32=CRC-32 37-128=RS]
if tilepart è assente, è per le intestazioni main e tile
if tilepart è presente, si applica da quella tessera
in poi, fino alla specifica h<> successiva, o fino all'ultima tilepart
nel codestream (max. 16 specifiche)
p seleziona la protezione dagli errori di pacchetto (EEP/UEP con EPB)
da applicare ai dati grezzi: Digitare può essere
[0=nessuno 1,assente=predefinito 16=CRC-16 32=CRC-32 37-128=RS]
if tilepart: pack è assente, proviene dalla piastrella 0, pacchetto 0
if tilepart: pack è presente, si applica da quella tessera
e quel pacchetto in poi, fino alla specifica del pacchetto successivo
o all'ultimo pacchetto nell'ultima tilepart nello stream
(massimo 16 specifiche)
s consente l'inserimento dei dati di sensibilità (ESD): metodo può essere
[-1=NO ESD 0=ERRORE RELATIVO 1=MSE 2=RIDUZIONE MSE 3=PSNR
4=INCREMENTO PSNR 5=MAXERR 6=TSE 7=RISERVATO]
if tilepart è assente, è solo per l'intestazione principale
if tilepart è presente, si applica da quella tessera
in poi, fino alla specifica s<> successiva o all'ultima tilepart
nel codestream (max. 16 specifiche)
g determina la modalità di indirizzamento: gamma può essere
[0=PACCHETTO 1=INTERVALLO BYTE 2=INTERVALLO PACCHETTO]
a determina la dimensione dell'indirizzamento dei dati: addr può essere
2/4 byte (codestream piccoli/grandi). Se non impostato, modalità automatica
z determina la dimensione dei valori di sensibilità: Taglia può essere
1/2 byte, per il valore pseudo-virgola mobile trasformato
ESEMPI
image_to_j2k -i file.bmp -o file.j2k -r 20,10,1 (comprimi 20x, poi 10x, quindi senza perdita di dati).
image_to_j2k -i file.ppm -o file.j2k -q 30,40,50
image_to_j2k -i file.pgx -o file.j2k -POC T1=0,0,1,5,3,CPRL
image_to_j2k -i lena.raw -o lena.j2k -F 512,512,3,8,u
AUTORI
Copyright (c) 2002-2007, Laboratorio di comunicazione e telerilevamento, Universite
catholique de Louvain (UCL), Belgio
Copyright (c) 2002-2007, Professor Benoit Macq
Copyright (c) 2001-2003, David Janssens
Copyright (c) 2002-2003, Yannick Verschueren
Copyright (c) 2003-2007, Francois-Olivier Devaux e Antonin Descampe
Copyright (c) 2005, Hervé Drolon, FreeImage Team
Copyright (c) 2006-2007, Parvatha Elangovan
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