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makeindex - Online nel cloud

Esegui makeindex nel provider di hosting gratuito OnWorks su Ubuntu Online, Fedora Online, emulatore online Windows o emulatore online MAC OS

Questo è il comando makeindex che può essere eseguito nel provider di hosting gratuito OnWorks utilizzando una delle nostre molteplici workstation online gratuite come Ubuntu Online, Fedora Online, emulatore online Windows o emulatore online MAC OS

PROGRAMMA:

NOME


makeindex - un processore di indici di uso generale, indipendente dal formattatore

SINOSSI


makeindex [-c] [-g] [-i] [-l] [-o ind] [-p num] [-q] [-r] [-s sfilza] [-t ceppo] [-L] [-T]
[idx0 idx1 idx2...]

DESCRIZIONE


Il programma makeindex è un generatore di indici gerarchici di uso generale; ne accetta uno o
più file di input (spesso prodotti da un formattatore di testo come TeX (tex(1L)) o trof(1)
ordina le voci e produce un file di output che può essere formattato. L'indice può avere
fino a tre livelli (0, 1 e 2) di nidificazione di elementi secondari. Il modo in cui le parole sono contrassegnate
per l'indicizzazione all'interno del documento principale è specifica del formattatore utilizzato; makeindex effettua
non automatizzare il processo di selezione di queste parole. Poiché l'indice di output è gerarchico,
makeindex può essere considerato complementare al awk(1)-basato make.index(1L) sistema di
Bentley e Kernighan, che è specifico per trof(1), genera indici non gerarchici,
e impiega una sintassi molto più semplice per indicare le voci di indice. Per l'illustrazione dell'uso
con trof ed TeX, vedere la sezione ESEMPI di seguito.

I formati dei file di input e output sono specificati in un file di stile; per impostazione predefinita, input
si presume che sia a .idx file, come generato da LaTeX.

Se non specificato esplicitamente, il nome di base del primo file di input (idx0) è abituato a
determinare i nomi di altri file. Per ogni nome di file di input specificato, un file di quello
si cerca il nome. Se questo file non viene trovato e il nome del file non ha estensione, il
estensione .idx è allegato. Se non viene trovato alcun file con questo nome, makeindex abortisce.

Se è stato fornito esattamente un file di input e non è stato specificato alcun file di stile esplicito utilizzando -s,
makeindex usa un file con estensione mst come file di stile predefinito (quando presente).

Per note importanti su come selezionare le parole chiave dell'indice, vedere il documento di Lamport citato
sotto. Essendo un problema separato dalla selezione delle parole chiave dell'indice, un meccanismo sistematico per
l'inserimento di termini di indice in un documento è suggerito in Indice PREPARAZIONE ed Processando, un
documento di seguito citato.

VERSIONI


-c Comprimi gli spazi intermedi (ignorando gli spazi iniziali e finali e le tabulazioni).
Per impostazione predefinita, vengono mantenuti gli spazi vuoti nella chiave dell'indice.

-g Impiegare l'ordinamento tedesco delle parole nell'indice, in accordo con le regole stabilite in DIN
5007. Per impostazione predefinita, makeindex impiega un ordinamento delle parole in cui la precedenza è:
simboli, numeri, lettere maiuscole, lettere minuscole. La sequenza in tedesco
l'ordinamento delle parole è: simboli, lettere minuscole, lettere maiuscole, numeri.
Inoltre, questa opzione consente makeindex riconoscere i comandi TeX tedeschi
{"a, "o, "u e "s} come {ae, oe, ue e ss} durante l'ordinamento delle voci.
Il carattere di citazione deve essere ridefinito in un file di stile (ad esempio, ridefinisci
citazione come '+'). Se il carattere di citazione non viene ridefinito, makeindex produrrà
un messaggio di errore e interrompere.

-i Prendi input da stdin. Quando questa opzione è specificata e -o non è, l'output è
scritto stdout.

-l Ordinazione di lettere; per impostazione predefinita, viene utilizzato l'ordine delle parole (vedere la sezione ORDINAZIONE).

-o ind impiegare ind come file indice di output. Per impostazione predefinita, il nome del file è creato da
aggiungendo l'estensione .ind al nome di base del primo file di input (idx0).

-p num Imposta il numero di pagina iniziale del file indice di output su essere num (utile quando il
index deve essere formattato separatamente). L'argomento num può essere numerico o
uno dei seguenti:

in qualsiasi La pagina iniziale è l'ultimo numero di pagina di origine più 1.

dispari La pagina iniziale è la prima pagina dispari dopo l'ultima pagina sorgente
numero.

anche La pagina iniziale è la prima pagina pari dopo l'ultima fonte
numero di pagina.

L'ultima pagina sorgente si ottiene cercando a ritroso nel file di log il
prima istanza di un numero racchiuso tra parentesi quadre accoppiate ([...]). Se una
il numero di pagina è mancante o il file di registro non è stato trovato, non verrà effettuato alcun tentativo
impostare il numero della pagina iniziale. Il nome del file di log di origine è determinato da
aggiungendo l'estensione log al nome di base del primo file di input (idx0).

-q Modalità silenziosa; non inviare messaggi a stderr. Per impostazione predefinita, messaggi di avanzamento e di errore
sono spediti a stderr nonché al file di trascrizione.

-r Disabilita la formazione implicita dell'intervallo di pagine; gli intervalli di pagine devono essere creati utilizzando
operatori di intervallo espliciti; vedi EFFETTI SPECIALI sotto. Per impostazione predefinita, tre o più
le pagine successive vengono automaticamente abbreviate in un intervallo (ad es. 1—5).

-s porcile impiegare porcile come file di stile (nessun valore predefinito). La variabile d'ambiente INDEXSTYLE
definisce il percorso in cui dovrebbe essere trovato il file di stile.

-t ceppo impiegare ceppo come file di trascrizione. Per impostazione predefinita, il nome del file è creato da
aggiungendo l'estensione .ilg al nome di base del primo file di input (idx0).

-L ordinare in base alle impostazioni internazionali. Non disponibile su tutti i sistemi.

-T supporto speciale per i documenti tailandesi. Non disponibile su tutti i sistemi.

STILE RISORSE


Il file di stile informa makeindex sul formato del .idx file di input e il previsto
formato del file di output finale; esempi appaiono di seguito. Questo file può risiedere ovunque in
il percorso definito dalla variabile d'ambiente INDEXSTYLE. Il file di stile contiene un elenco
dispecificatore, attributo> coppie. Esistono due tipi di specificatori: input e output.
Le coppie non devono apparire in un ordine particolare. Una riga iniziata da `%' è un commento.
Nel seguente elenco di specificatori e argomenti, è una stringa arbitraria
delimitato da virgolette ("..."), è una singola lettera abbracciata da virgolette singole
('...'), e è un numero intero non negativo. La lunghezza massima di a è il 2048.
Una barra rovesciata o una citazione letterale deve essere preceduta da un carattere di escape (con una barra rovesciata). Tutto ciò che non è specificato in
al file di stile verrà assegnato un valore di default, che viene mostrato all'inizio del
colonna più a destra.

INGRESSO STILE SPECIFICATORI
presenti ´@´
Simbolo che indica che la voce successiva deve apparire nell'output
file.

arg_close ´}´
Delimitatore di chiusura per l'argomento della voce di indice.

arg_open ´{´
Delimitatore di apertura per l'argomento della voce di indice.

incapsulare ´|´
Simbolo che indica che il resto dell'elenco degli argomenti deve essere
utilizzato come comando di incapsulamento per il numero di pagina.

fuga ´\\´
Simbolo che sfugge alla lettera successiva, a meno che non sia precedente
la lettera è fuga. Nota: citare è usato per sfuggire alla lettera che
lo segue immediatamente, ma se è preceduto da fugaè similare a quella del
trattato come un personaggio ordinario. Questi due simboli devono obbligatoriamente: be
distinto.

parola chiave "\\indexentry"
Comando che dice makeindex che il suo argomento è un indice
ingresso.

livello ´!´
Delimitatore che indica un nuovo livello di sottoitem.

page_compositore "-"
Delimitatore che separa parti di un numero di pagina composto (vedi
EFFETTI SPECIALI sotto).

citare ´"´
Nota: citare serve per sfuggire alla lettera che subito
lo segue, ma se è preceduto da fuga, è trattato come a
carattere ordinario. Questi due simboli devono obbligatoriamente: essere distinto.

intervallo_chiuso ´)´
Delimitatore di chiusura che indica la fine di un intervallo di pagine esplicito.

intervallo_aperto ´(´
Delimitatore di apertura che indica l'inizio di una pagina esplicita
gamma.

USCITA STILE SPECIFICATORI
preambolo "\\begin{l'indice}\n"
Premessa del file di output.

postambolo "\n\n\\end{l'indice}\n"
Postambolo del file di output.

setpage_prefix "\n \\setcounter{pagina}{"
Prefisso del comando che imposta il numero di pagina iniziale.

setpage_suffisso "}\n"
Suffisso del comando che imposta il numero della pagina iniziale.

gruppo_salta "\n\n \\spazio indice\n"
Spazio verticale da inserire prima che inizi un nuovo gruppo.

intestazioni_flag 0
Flag che indica il trattamento delle nuove intestazioni di gruppo, che sono
inserito quando prima di un nuovo gruppo (simboli, numeri e il 26
lettere): i valori positivi fanno sì che una lettera maiuscola sia
inserito tra prefisso e suffisso, e valori negativi causano a
lettera minuscola da inserire (il valore predefinito è 0, che produce no
intestazione).

titolo_prefisso ""
Prefisso dell'intestazione della lettera da inserire prima dell'inizio di una nuova lettera.

intestazione_suffisso ""
Suffisso dell'intestazione della lettera da inserire all'inizio di una nuova lettera.

symhead_positivo
"Simboli"
Intestazione per i simboli da inserire se intestazioni_flag è positivo

symhead_negativo
"simboli"
Intestazione per i simboli da inserire se intestazioni_flag è negativo.

numero_positivo
"Numeri"
Intestazione per i numeri da inserire se intestazioni_flag è positivo

numhead_negativo
"numeri"
Intestazione per i numeri da inserire se intestazioni_flag è negativo.

item_0 "\n \\elemento "
Comando da inserire tra due elementi primari (livello 0).

item_1 "\n \\sottovoce "
Comando da inserire tra due elementi secondari (livello 1).

item_2 "\n \\sottovoce "
Comando da inserire tra due elementi di livello 2.

item_01 "\n \\sottoelemento "
Comando da inserire tra un articolo di livello 0 e un articolo di livello 1.

articolo_x1 "\n \\sottovoce "
Comando da inserire tra un articolo di livello 0 e un articolo di livello 1,
dove l'elemento di livello 0 non ha numeri di pagina associati.

item_12 "\n \\sottovoce "
Comando da inserire tra un articolo di livello 1 e un articolo di livello 2.

articolo_x2 "\n \\sottovoce "
Comando da inserire tra un articolo di livello 1 e un articolo di livello 2,
dove l'elemento di livello 1 non ha numeri di pagina associati.

delimita_0 ", "
Delimitatore da inserire tra una chiave di livello 0 e la sua prima pagina
numero (predefinito: virgola seguita da uno spazio).

delimita_1 ", "
Delimitatore da inserire tra una chiave di livello 1 e la sua prima pagina
numero (predefinito: virgola seguita da uno spazio).

delimita_2 ", "
Delimitatore da inserire tra una chiave di livello 2 e la sua prima pagina
numero (predefinito: virgola seguita da uno spazio).

delim_n ", "
Delimitatore da inserire tra due numeri di pagina della stessa
chiave in qualsiasi livello (predefinito: virgola seguita da uno spazio).

delim_r "--"
Delimitatore da inserire tra la pagina iniziale e quella finale
numeri di un intervallo.

delimita_t ""
Delimitatore da inserire alla fine di un elenco di pagine. Questo
il delimitatore non ha effetto sulle voci che non hanno una pagina associata
elenco.

encap_prefisso "\\"
Prima parte del prefisso per il comando che incapsula la pagina
numero.

encap_infix "{"
Seconda parte del prefisso per il comando che incapsula la pagina
numero.

suffisso_encap "}".
Suffisso per il comando che incapsula il numero di pagina.

pagina_precedenza "rnaRA".
Ordine di precedenza del tipo di pagina. L'impostazione predefinita specifica: minuscolo
romano, numerico/arabo, alfabetico minuscolo, romano maiuscolo,
alfabetico maiuscolo.

linea_max 72
Lunghezza massima di una riga in uscita, oltre la quale una riga
avvolge.

indent_spazio "\t\t"
Spazio da inserire davanti a una linea a capo (predefinito: due
schede).

lunghezza_rientro 16
Lunghezza di indent_spazio (predefinito: 16, equivalente a 2 schede).

suffisso_2p ""
Delimitatore per sostituire il delimitatore di intervallo e la seconda pagina
numero di un elenco di due pagine. Quando presente, ha la precedenza delim_r.
Esempio: "f.".

suffisso_3p ""
Delimitatore per sostituire il delimitatore di intervallo e la seconda pagina
numero di un elenco di tre pagine. Quando presente, ha la precedenza delim_r
ed suffisso_mp. Esempio: "ff.".

suffisso_mp ""
Delimitatore per sostituire il delimitatore di intervallo e la seconda pagina
numero di un elenco di più pagine (tre o più pagine). quando
presente, prevale delim_r. Esempio: "f.".

ESEMPI


TeX ESEMPIO
L'esempio seguente mostra un file di stile chiamato libro.ist, che definisce un indice per a
libro che può essere formattato indipendentemente dalla fonte principale:

preambolo
"\\documentstyle[12pt]{libro}
\\begin{documento}
\\begin{l'indice}
{\\piccolo\n"
postambolo
"\n\n}
\\end{l'indice}
\\end{documento}\n"

Supponendo che un particolare stile di libro richieda l'indice (così come qualsiasi capitolo) per
iniziare da un numero di pagina dispari e che il file di input sia denominato foo.idx, il seguente
la riga di comando produce l'output nel file footmp.ind:

makeindex -s book.ist -o footmp.ind -p dispari pippo

Qui viene utilizzato un nome di file di output non predefinito per evitare di sovraccaricare l'output per il libro
stesso (presumibilmente foo.dvi, che sarebbe stato il nome predefinito per l'output dell'indice
file!).

TROFF ESEMPIO
Un file di controllo di esempio per la creazione di un indice, che assumeremo risieda nel file
campione.ist:

parola chiave "IX:"
preambolo
".\\\" inizio dell'output dell'indice
\".\\\" entra in modalità a due colonne
.2°C
.SH
.questo
INDICE
.xs
INDICE
.XE
.R
.ps 9:XNUMX
.vs 11:XNUMX
.sp
.de I1
.ti 0.25i
..
.de I2
.ti 0.5i
.. "
postamble "\n.\\\" fine dell'output dell'indice"
setpage_prefix "\n.nr % "
setpage_suffix ""
group_skip "\n.sp 1.0"
intestazioni_flag 1
prefisso_intestazione "\n.IS\n"
suffisso_intestazione "\n.IE"
item_0 "\n.br\n"
elemento_1 "\n.I1\n"
elemento_2 "\n.I2\n"
elemento_01 "\n.I1\n"
item_x1 "\n.I1\n"
elemento_12 "\n.I2\n"
item_x2 "\n.I2\n"
delim_0 ", "
delim_1 ", "
delim_2 ", "
delim_r "-"
delim_t "."
encap_prefix "\\fB"
encap_infix ""
encap_suffix "\\fP"
indent_space ""
lunghezza_rientro 0

Il pacchetto macro locale potrebbe richiedere modifiche, come in questo esempio di estensione a
, il -SM macro (nota che in alcuni siti questa macro dovrebbe sostituire una macro preesistente di
lo stesso nome):

.
.de IX
.ie '\\n(.z'' .tm IX: \\$1 \\$2 \\$3 \\$4 \\$5 \\$6 \\$7 \\$8 \\$9 {\\n(PN}
.el \\!.IX \\$1 \\$2 \\$3 \\$4 \\$5 \\$6 \\$7 \\$8 \\$9 {\\n(PN}
..

(nota che la stringa {\\n(PN} è separata dal resto della riga da una tabulazione. Se il tuo
il pacchetto di macro locali non contiene questa estensione, includi solo quelle righe nel file
all'inizio del tuo file. Ecco un semplice trof(1) file di input, che assumeremo sia
detto campione.txt:

Questo è un file di esempio per testare \fImakeindex\fP(1 litro)
programma e vedi
.IX {indicizzazione!programmi!linguaggio C}
.IX {makeindex@\fImakeindex\fP(1 litro)}
.bp
.RS
.IX {Knut}
.IX {composizione! assistita da computer}
come funziona in \fItroff\fP(1) ambiente.

Notare che le voci dell'indice sono indicate da .ix macro, che fa sì che il testo seguente sia
essere scritto su stdout insieme al numero di pagina corrente.

CREARE LA INDICE RISORSE IN LA BOURNE SHELL
Per creare un file di input per makeindex, in , il Ruscello conchiglia ambiente, fare l'equivalente
sul tuo sito del comando:

psroff -ms -Tpsc -t sample.txt > /dev/null 2> sample.tmp

Alcuni siti richiedono sviare invece di psroff. Per filtrare qualsiasi errore autentico
messaggi, invocare grep(1)

grep '^IX: ' sample.tmp > sample.idx

CREARE LA INDICE RISORSE UTILIZZO UCSF MIGLIORATA TROFF/TRASCRIZIONE
Con UCSF Enhanced troff/TRANSCRIPT, il -I possibilità di psroff(1L) può produrre entrambi
output del formattatore e un file indice:

psroff -ms -I campione.inp -Tpsc campione.txt

Se si desidera sopprimere l'output del formattatore:

psroff -ms -I sample.inp -Tpsc -t sample.txt > /dev/null

COMPLETAMENTO LA INDICE
Qualsiasi delle procedure di cui sopra lascia l'input per makeindex in campione.inp. Il prossimo passo
è invocare makeindex:

makeindex -s campione.ist campione.idx

Questo lascia trof(1) output pronto nel file campione.ind.

ORDINI


Per impostazione predefinita, makeindex assume parola ordinazione; se la -l l'opzione è in vigore, lettera
ordinazione viene utilizzato. Nell'ordinamento delle parole, uno spazio precede qualsiasi lettera dell'alfabeto, mentre
nell'ordine delle lettere, non conta affatto. Ciò è illustrato da quanto segue
esempio:

parola minimo lettera minimo
foca leone marino
foca leone marino

I numeri sono sempre ordinati in ordine numerico. Ad esempio,

9 (nove), 123
10 (dieci), vedi Derek, Bo

Le lettere vengono prima smistate indipendentemente dal caso; quando le parole sono identiche, il maiuscolo
versione precede la sua controparte minuscola.

Un simbolo speciale è definito qui come qualsiasi carattere che non appare nell'unione di cifre
e i caratteri alfabetici inglesi. I modelli che iniziano con simboli speciali precedono
numeri, che precedono i modelli che iniziano con le lettere. Come caso speciale, una stringa
che inizia con una cifra ma mescolato con non cifre è considerato un modello che inizia
con un carattere speciale.

SPECIALE EFFETTI


Voci come

\indexentry{alfa}{1}
\indexentry{alfa!beta}{3}
\indexentry{alfa!beta!gamma}{10}

nel file di input verrà convertito in

\item alfa, 1
\sottoelemento beta, 3
\subitem gamma, 10

nel file indice di output. Notare che il livello il simbolo (`!') è usato sopra per delimitare
livelli gerarchici.

È possibile far apparire un elemento in una forma designata utilizzando il tasto presenti (`@')
operatore. Ad esempio,

\indexentry{alpha@{\it alpha\/}}{1}

diventerà

\item {\it alfa\/}, 1

dopo l'elaborazione. Il modello che precede `@' viene utilizzato come chiave di ordinamento, mentre quello
dopo viene scritto nel file di output. Nota che due apparizioni della stessa chiave,
uno con e uno senza presenti operatore, sono considerati come distinto le voci.

I campi elemento, elemento secondario e elemento secondario possono avere chiavi di ordinamento individuali:

\indexentry{aa@{\it aa\/}!bb@{\it bb\/}!cc@{\it cc\/}}{1}

Questo sarà convertito in

\item {\it aa}, 1
\subitem {\it bb}, 3
\subsubitem {\it cc}, 10

È possibile incapsulare un numero di pagina con un comando designato utilizzando il tasto incapsulare
(`|') operatore:

\indexentry{alfa|grassetto}{1}

sarà convertito a

\item alfa, \bold{1}

dove, con una definizione adeguata per TeX, \bold{n} si espanderà in {\bf n}. In questo
esempio, i tre attributi di output associati all'incapsulamento della pagina encap_prefisso,
encap_infixe suffisso_encap, corrispondono a barra rovesciata, parentesi graffa sinistra e parentesi graffa destra,
rispettivamente. Questo meccanismo consente di impostare i numeri di pagina con caratteri diversi. Per
esempio, la pagina in cui appare la definizione di una parola chiave può essere in un carattere, il
la posizione di un esempio principale può essere in un altro carattere e altre apparizioni in un terzo ancora
font.

I incapsulare L'operatore può essere utilizzato anche per creare riferimenti incrociati nell'indice:

\indexentry{alpha|vedi{beta}}{1}

diventerà

\item alfa, \see{beta}{1}

nel file di output, dove

\vedi{beta}{1}

si espanderà a

{\it vede\/} beta

Si noti che in un riferimento incrociato come questo il numero di pagina scompare.

Un paio di incapsulare concatenato con intervallo_aperto (`|(') e intervallo_chiuso (`|)') crea un
intervallo di pagine esplicito:

\indexentry{alfa|(}{1}
\indexentry{alfa|)}{5}

diventerà

\item alfa, 1—5

Le pagine intermedie indicizzate dalla stessa chiave verranno incorporate nell'intervallo in modo implicito. Questo
è particolarmente utile quando deve essere indicizzata un'intera sezione su un particolare argomento,
in tal caso è necessario inserire solo gli operatori di apertura e chiusura della gamma al
inizio e fine della sezione. La formazione esplicita dell'intervallo di pagine può anche includere un extra
comando per impostare l'intervallo di pagine in un carattere designato:

\indexentry{alpha|(grassetto}{1}
\indexentry{alfa|)}{5}

diventerà

\item alfa, \bold{1--5}

Vale la pena menzionare diversi potenziali problemi. Innanzitutto, voci come

\indexentry{alfa|(}{1}
\indexentry{alfa|grassetto}{3}
\indexentry{alfa|)}{5}

sarà interpretato come

\item alfa, \bold{3}, 1--5

ma con un messaggio di avviso nella trascrizione sull'incontro con una pagina incoerente
incapsulatore. Un intervallo esplicito che inizia in un numero di pagina romano e termina in arabo è
considerato anche un errore. In questo caso, (se possibile) l'intervallo è suddiviso in due
sottocampi, uno in romano e l'altro in arabo. Ad esempio,

\indexentry{alfa|(}{i}
\indexentry{alfa}{iv}
\indexentry{alfa}{3}
\indexentry{alfa|)}{7}

sarà trasformato in

\item alfa, i--iv, 3--7

con un messaggio di avviso nel file di trascrizione che si lamenta di un intervallo illegale
formazione.

Ogni simbolo speciale menzionato in questa sezione può essere evitato dal citare operatore (`"').
così

\indexentry{alpha"@beta}{1}

diventerà davvero

\item alfa@beta, 1

come risultato dell'esecuzione makeindex. Il potere di citazione di citare viene eliminato se lo è
immediatamente preceduto da fuga (`\'). Per esempio,

\indexentry{f\"ur}{1}

diventa

\item f\"ur, 1

che rappresenta una `u' accentata con la dieresi nella famiglia di processori TeX.

Un numero di pagina può essere un composto di uno o più campi separati dal delimitatore associato a
page_compositore (`-'), ad esempio, II-12 per la pagina 12 del capitolo II. I numeri di pagina possono contenere fino
a dieci campi.

Dalla versione 2.11 di makeindex, le citare l'operatore può citare in qualsiasi carattere nell'intervallo 1
... 255. Il carattere 0 è escluso perché utilizzato internamente nel makeindex source
codice come terminatore di stringa. Con questa modifica, è possibile creare chiavi di ordinamento per tutti gli otto bit
caratteri tranne 0. L'ordinamento è

caratteri di punteggiatura (in ordine ASCII),
cifre,
caratteri di controllo (1 ... 31),
spazio (32),
lettere (ignorando il caso),
caratteri 127 ... 255.

Ecco un esempio che mostra l'indicizzazione di tutti i caratteri ASCII stampabili diversi da
lettere e cifre, assumendo il formato TeX predefinito. Per comodità, il numero di pagina
i riferimenti sono i corrispondenti valori ordinali ASCII.

\indexentry{" @" (spazio)}{32}
\indexentry{"!@"! (punto esclamativo)}{33}
\indexentry{""@"" (virgolette)}{34}
\indexentry{"#@"\# (segno diesis)}{35}
\indexentry{"$@"\$ (simbolo del dollaro)}{36}
\indexentry{"%@"\% (segno di percentuale)}{37}
\indexentry{"&@"\& (e commerciale)}{38}
\indexentry{"<@"$<$ (parentesi angolare sinistra)}{60}
\indexentry{"=@"= (uguale)}{61}
\indexentry{">@"$>$ (parentesi angolare destra)}{62}
\indexentry{"?@"? (richiesta)}{63}
\indexentry{"@@"@ (al segno)}{64}
\indexentry{"[@"[ (parentesi quadra sinistra)}{91}
\indexentry{"\@"\verb=\= (barra rovesciata)}{92}
\indexentry{"]@"] (parentesi quadra destra)}{93}
\indexentry{"^@"\verb=^= (accento circonflesso)}{94}
\indexentry{"_@"\verb=_= (trattino basso)}{95}
\indexentry{"`@"\verb=~= (accento grave)}{96}
\indexentry{"{@"\"{ (parentesi graffa sinistra)}{123}
\indexentry{"|@"\verb="|= (barra verticale)}{124}
\indexentry{"}@"\"} (parentesi graffa destra)}{125}
\indexentry{"~@"\verb=~= (tilde)}{126}

Caratteri nei campi effettivi che seguono il carattere "@" che hanno un carattere speciale
significato per TeX deve essere rappresentato come sequenze di controllo o come caratteri in modalità matematica.
Notare in particolare come le voci per la chiocciola, le parentesi graffe sinistra e destra e la verticale
bar, sono codificati. Il file indice emesso da makeindex per questo esempio assomiglia a questo:

\begin{l'indice}

\articolo ! (punto esclamativo), 33
\item " (virgolette), 34
\item \# (segno diesis), 35
\item \$ (segno del dollaro), 36
\item \% (segno percentuale), 37
\item \& (e commerciale), 38
\item $<$ (parentesi angolare sinistra), 60
\item = (uguale), 61
\item $>$ (parentesi angolare destra), 62
\articolo ? (domanda), 63
\item @ (al segno), 64
\item [ (parentesi quadra sinistra), 91
\item \verb=\= (barra rovesciata), 92
\item ] (parentesi quadra destra), 93
\item \verb=^= (accento circonflesso), 94
\item \verb=_= (sottolineatura), 95
\item \verb=~= (accento grave), 96
\item \{ (parentesi graffa sinistra), 123
\item \verb=|= (barra verticale), 124
\item \} (parentesi graffa destra), 125
\item \verb=~= (tilde), 126

\spazio indice

\item (spazio), 32

\end{l'indice}

Usa makeindex online utilizzando i servizi onworks.net


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