Questo è il comando gsettings-data-convert che può essere eseguito nel provider di hosting gratuito OnWorks utilizzando una delle nostre numerose workstation online gratuite come Ubuntu Online, Fedora Online, l'emulatore online di Windows o l'emulatore online di MAC OS
PROGRAMMA:
NOME
gsettings-data-convert - Migrazione dei dati da GConf a GSettings
SINOSSI
gsettings-data-convert [opzione...]
DESCRIZIONE
gsettings-data-convert legge i valori dal database GConf degli utenti e li memorizza in
Impostazioni G.
Le informazioni sulla mappatura dalle chiavi GConf alle chiavi GSettings sono tratte dai file in
/usr/share/GConf/gsettings. Ogni file in quella directory viene letto come un file chiave, con
sezioni per ogni schema GSettings in fase di conversione. Le voci in ogni sezione
mappare le chiavi GSettings ai percorsi nel database GConf. Attualmente, gsettings-data-convert
supporta tutti i tipi GConf di base, nonché elenchi di stringhe ed elenchi di interi.
Un esempio semplice potrebbe essere questo:
[org.gnome.fonts]
antialiasing = /desktop/gnome/font_rendering/antialiasing
dpi = /desktop/gnome/font_rendering/dpi
suggerimento = /desktop/gnome/font_rendering/suggerimento
rgba_order = /desktop/gnome/font_rendering/rgba_order
Se lo schema GSettings non ha un percorso fisso, è necessario specificare il percorso nel gruppo
nome, separato da due punti:
[org.gnome.fonts:/desktop/gnome/font-rendering/]
gsettings-data-convert mantiene un elenco dei file chiave che ha già convertito, quindi è
sicuro eseguirlo ripetutamente per gestire i file chiave appena apparsi. L'uso previsto di questo
L'utilità è quella di far sì che ogni applicazione installi un file chiave per le chiavi GConf che desidera
essere migrato ed eseguito gsettings-data-convert ogni volta che un utente effettua l'accesso.
Opzioni
-h, --Aiuto
Stampa la guida ed esci
--funzionamento a secco
Non apportare modifiche, segnala solo cosa verrebbe fatto
--verboso
Mostra messaggi dettagliati
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