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knfs - Online nel cloud

Esegui knfs nel provider di hosting gratuito OnWorks su Ubuntu Online, Fedora Online, emulatore online Windows o emulatore online MAC OS

Questo è il comando knfs che può essere eseguito nel provider di hosting gratuito OnWorks utilizzando una delle nostre molteplici postazioni di lavoro online gratuite come Ubuntu Online, Fedora Online, emulatore online Windows o emulatore online MAC OS

PROGRAMMA:

NOME


knfs - Stabilisce l'accesso autenticato tramite il traduttore NFS/AFS

SINOSSI


knfs -ospite <host Nome> [-ID <Utente ID (decimale)>]
[-nomesistema <dell'ospite '@sys' APPREZZIAMO>] [-scollegare] [-gettoni]
[-Aiuto]

knfs -oh <host Nome> [-i <Utente ID (decimale)>]
[-s <dell'ospite '@sys' APPREZZIAMO>] [-u] [-t] [-Ha]

DESCRIZIONE


I knfs comando crea una struttura di credenziali AFS sulla macchina locale, identificandola
da un numero di gruppo di autenticazione del processo (PAG) associato alla macchina client NFS
chiamato dal -Nome host argomento e per impostazione predefinita con un UID locale sulla macchina client NFS
che corrisponda all'UID locale dell'emittente sulla macchina locale. Si inserisce nella credenziale
strutturare i token AFS che l'emittente ha precedentemente ottenuto (accedendo al
macchina locale se è installata un'utilità di accesso modificata da AFS, emettendo il log comando,
o entrambi). Per associare la struttura delle credenziali a un UID NFS che non corrisponde al
l'UID locale dell'emittente, utilizzare il -ID discussione.

Emetti questo comando solo sulla macchina del traduttore NFS(R)/AFS che serve NFS
macchina client, dopo aver ottenuto i token AFS sulla macchina del traduttore per ogni cella a
quale è richiesto l'accesso autenticato. Il gestore della cache sulla macchina del traduttore utilizza
i token per ottenere l'accesso AFS autenticato per l'utente designato che lavora sull'NFS
macchina del cliente. Questo comando non è efficace se emesso su una macchina client NFS.

Per consentire all'utente sulla macchina client NFS di inviare comandi AFS, utilizzare il pulsante -nomesistema
argomento per specificare il tipo di sistema della macchina client NFS, che può differire dal
macchina del traduttore. La macchina client NFS deve essere un tipo di sistema per il quale AFS è
supportato.

I -scollegare flag scarta i token nella struttura delle credenziali, ma non distrugge il
stessa struttura delle credenziali. Il Cache Manager sulla macchina del traduttore conserva il
struttura delle credenziali fino al successivo riavvio e la utilizza ogni volta che l'emittente accede ad AFS
attraverso la macchina del traduttore. La struttura delle credenziali contiene token solo se l'utente
riemette il knfs comando sulla macchina del traduttore ogni volta che l'utente accede a NFS
macchina del cliente.

Per visualizzare i token associati all'utente designato sulla macchina client NFS,
includono l' -gettoni bandiera.

Utenti che lavorano su macchine client NFS di tipi di sistema per cui sono disponibili binari AFS
può utilizzare il log comando piuttosto che knfs comando.

PRECAUZIONI


Se l'amministratore della macchina del traduttore ha abilitato il controllo UID emettendo il fs
esportare comando con il -controllo del fluido on argomento, non è possibile utilizzare il -ID
argomento per assegnare i token a un UID NFS diverso dall'UID locale dell'emittente. In
questo caso, non ha senso includere il -ID argomento, perché l'unico accettabile
value (UID locale dell'emittente) è il valore utilizzato quando il -ID argomento viene omesso.
La richiesta di UID corrispondenti è efficace solo quando gli utenti hanno lo stesso UID locale sul
macchina traduttore come su macchine client NFS. In tal caso, garantisce che gli utenti
assegnare i propri token solo alle proprie sessioni NFS.

Questo comando non consente agli utenti che lavorano su tipi di sistema non supportati di
emettere comandi AFS. Questo è possibile solo su client NFS di un tipo di sistema per cui AFS è
a disposizione.

VERSIONI


-ospite <host Nome>
Denomina la macchina client NFS su cui deve lavorare l'emittente. Fornire un completo-
il nome host qualificato è il migliore, ma le forme abbreviate sono possibilmente accettabili a seconda di
lo stato del server dei nomi della cella al momento dell'emissione del comando.

-ID <Utente ID (decimale)>
Specifica l'UID locale sul client NFS a cui assegnare i token. L'NFS
client identifica le richieste di file dall'UID NFS, quindi la creazione dell'associazione consente
il Cache Manager sulla macchina del traduttore per utilizzare i token appropriati durante il riempimento
le richieste. Se questo argomento viene omesso, l'interprete dei comandi utilizza un UID NFS
che corrisponda all'UID locale dell'emittente sulla macchina del traduttore (come restituito dal
getuid() funzione).

-nomesistema <dell'ospite '@sys' APPREZZIAMO>
Specifica il valore che il demone dell'esecutore remoto della macchina locale (traduttore)
sostituisce il @sys variabile nei nomi dei percorsi durante l'esecuzione dei comandi AFS emessi il
la macchina client NFS (che deve essere un tipo di sistema supportato). Se il PATH dell'utente NFS
la variabile d'ambiente usa il @sys variabile nei nomi di percorso per le directory che
ospita i binari AFS (come consigliato), quindi l'impostazione di questo argomento consente agli utenti NFS di
emettere comandi AFS portando il demone dell'executor remoto ad accedere ai binari AFS
appropriato alla macchina client NFS anche se il suo tipo di sistema differisce dal
macchina del traduttore.

-scollegare
Scarta i token memorizzati nella struttura delle credenziali identificata dal PAG
associato al -ospite argomento e, facoltativamente, il -ID discussione.

-gettoni
Visualizza i token AFS assegnati all'utente designato sul client NFS indicato
macchina.

-Aiuto
Stampa la guida in linea per questo comando. Tutte le altre opzioni valide vengono ignorate.

USCITA


Il seguente messaggio di errore indica che il controllo UID è abilitato sul traduttore
macchina e che il valore previsto per il -ID argomento differisce dal locale dell'emittente
UID.

knfs: traduttore in modalità 'passwd sync'; uid remoto deve essere lo stesso di
uid locale

ESEMPI


L'esempio seguente illustra un uso tipico di questo comando. L'emittente "smith" è
lavorando sulla macchina "nfscli1.abc.com" e ha l'ID utente 1020 su quella macchina. Il
la macchina traduttore "tx4.abc.com" utilizza un'utilità di accesso modificata da AFS, quindi "smith" ottiene
token per la cella ABC Corporation automaticamente al momento del login tramite il telnet programma. Lei
quindi emette il log comando per ottenere token come "admin" nel test della ABC Corporation
cell, "test.abc.com" e il knfs comando per associare entrambi i token alla credenziale
struttura identificata dal nome della macchina "nfs-cli1" e dall'ID utente 1020. Rompe il
connessione a "tx4" e funziona su "nfscli1".

%telnettx4.abc.com
. . .
login: fabbro
Password:
Accesso AFS(R)

% klog admin -cell test.abc.com
Password:

% knfs nfscli1.abc.com 1020

% Uscita

L'esempio seguente mostra l'utente smith che si connette nuovamente alla macchina "tx4" tramite il
telnet programma e scartando i token.

% traduttore telnet4.abc.com
. . .
login: fabbro
Password:
Accesso AFS(R)

% knfs nfscli1.abc.com 1020 -unlog

% Uscita

PRIVILEGIO OBBLIGATORIO


Nessuna

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