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28 – Lettura dell'input da tastiera
Gli script che abbiamo scritto finora non hanno una caratteristica comune alla maggior parte dei programmi per computer - interattività. Cioè, la capacità del programma di interagire con l'utente. Mentre molti programmi non hanno bisogno di essere interattivi, alcuni traggono vantaggio dalla possibilità di accettare input direttamente dall'utente. Prendiamo, ad esempio, questo script del capitolo precedente:
#! / Bin / bash
# test-integer2: valuta il valore di un numero intero.
INT=-5
se [[ "$INT" =~ ^-?[0-9]+$ ]]; allora se [ $INT -eq 0 ]; allora
echo "INT è zero."
altro
if [ $INT -lt 0 ]; then echo "INT è negativo."
altro
echo "INT è positivo."
fi
if [ $((INT % 2)) -eq 0 ]; then echo "INT è pari."
altro
echo "INT è dispari."
fi
per altro
echo "INT non è un numero intero." >&2 uscita 1
fi
#! / Bin / bash
# test-integer2: valuta il valore di un numero intero.
INT=-5
se [[ "$INT" =~ ^-?[0-9]+$ ]]; allora se [ $INT -eq 0 ]; allora
echo "INT è zero."
altro
if [ $INT -lt 0 ]; then echo "INT è negativo."
altro
echo "INT è positivo."
fi
if [ $((INT % 2)) -eq 0 ]; then echo "INT è pari."
altro
echo "INT è dispari."
fi
per altro
echo "INT non è un numero intero." >&2 uscita 1
fi
Ogni volta che vogliamo cambiare il valore di INT, dobbiamo modificare lo script. Sarebbe molto più utile se lo script potesse chiedere all'utente un valore. In questo capitolo, inizieremo a vedere come possiamo aggiungere interattività ai nostri programmi.