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3.1. Configurazione di DM-Multipath‌


Prima di configurare DM-Multipath sul tuo sistema, assicurati che il tuo sistema sia stato aggiornato e includa il strumenti multipath pacchetto. Se si desidera l'avvio da SAN, allora il multipath-tools-boot è richiesto anche il pacchetto.


Un fondamento /etc/multipath.conf non deve nemmeno esistere, quando multipercorso viene eseguito senza accompagnatore /etc/multipath.conf, attinge dal suo database interno per trovare una configurazione adatta, attinge anche dalla sua lista nera interna. Se dopo aver corso multipercorso -ll senza un file di configurazione, non vengono scoperti percorsi multipli. Si deve procedere ad aumentare la verbosità per scoprire perché non è stato creato un multipath. Considerare la possibilità di fare riferimento alla documentazione del fornitore SAN, i file di configurazione di esempio multipath trovati in /usr/share/doc/multipath-tools/ esempie il database live multipathd:


# echo 'mostra configurazione' | multipathd -k > multipath.conf-live


Per aggirare una stranezza in multipathd, quando an /etc/multipath.conf non esiste, il comando precedente non restituirà nulla, poiché è il risultato di a unire tra l' /etc/multipath.conf e il database in memoria. Per rimediare a questo, definire un vuoto /etc/multipath.conf, usando toccare, o creane uno che ridefinisca un valore predefinito come:


valori predefiniti {

nomi_amichevoli_utente no

}


e riavvia multipathd:


# systemctl riavvia multipath-tools.service


Ora il comando "show config" restituirà il database live.


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